LA CATARATTA COS’È?

La Cataratta è una malattia degli occhi in cui la lente dell’occhio (il cristallino) si opacizza. Una particolare caratteristica della Cataratta è un colore grigiastro dietro la pupilla in una fase avanzata della malattia. Viene diagnosticata soprattutto in età avanzata ( persone di età superiore ai 60 anni) ed è quindi spesso definita Cataratta senile.

La Cataratta è una delle cause più comuni di cecità dell’occhio umano. E’ molto comune soprattutto nei paesi in via di sviluppo. Ciò è dovuto a scarse infrastrutture mediche e scarse possibilità di trattamento. In Italia, ogni anno, oltre 600.000 persone vengono sottoposte a un intervento chirurgico per curare la Cataratta. Le possibilità di guarigione sono ottime. Dopotutto, il 90% di quelli operati raggiunge una performance visiva tra il 50 e il 100%.

Cataratta alla luce di una Lampada a fessura

Cataratta alla luce di una Lampada a fessura

LE CAUSE DELLA CATARATTA

La Cataratta può essere dovuta a molte cause. Nella maggior parte delle persone, la malattia insorge a circa 60 anni e le cause generalmente sono ereditarie. Solo in casi molto rari anche i bambini e gli adolescenti soffrono di questa malattia. Tuttavia, è sempre consigliabile un trattamento precoce: un intervento chirurgico può generalmente arrestare la progressione della malattia.

Tra le altre cause della Cataratta possiamo trovare un serie di fattori specifici quali:

  • L’età (cataratta senile)
  • L’esposizione non protetta a diversi raggi: come raggi ultravioletti del sole, raggi radioattivi, raggi X, raggi di calore e la luce infrarossa. Pertanto, indossare occhiali per proteggere gli occhi è essenziale.
  •  Lesioni agli occhi: ad esempio un livido sull’occhio, lesioni aperte, l’ingresso di corpi estranei o persino lesioni dovute a fulmini o scosse elettriche.
  • L’uso di farmaci come i cortisonici: non importa per l’insorgenza della malattia se il cortisone viene utilizzato localmente in forma di gocce o internamente nel corpo.
  • Malattie sistemiche quali il Diabete: la conseguente forma di opacizzazione delle lenti colpisce principalmente i giovani che soffrono di Diabete di Tipo I. Nella vecchiaia, con il Diabete di Tipo II, la Cataratta può insorgere prematuramente.
  • Malattie oculari quali il glaucoma e la miopia elevata.
  • Fumo eccessivo e prolungata.
  • Carenza di Nutrienti: la mancanza di importanti nutrienti o malattie della pelle come l’eczema possono essere fattori scatenanti per lo sviluppo della cataratta.
  • Cataratta Congenita: la Cataratta può essere anche congenita per motivi ereditari o per complicazioni durante la gravidanza, come la malattia da rosolia della madre.

QUALI SONO I SINTOMI DELLA CATARATTA?

A seconda della gravità della Cataratta nell’occhio, i sintomi possono variare notevolmente e limitare le persone colpite in modo diverso nella loro visione. I sintomi più comuni che si verificano in presenza di cataratta e che richiedono un’approfondimento con una visita specialistica sono:

  • Visione annebbiata e sfuocata
  • Problemi di visione notturna
  • Fotosensibilità e abbagliamento (ad esempio alla luce del sole o ai fulmini)
  • Percezioni di aloni intorno alle luci
  • Percezione di colori sbiaditi e ingialliti
  • Visione sdoppiata
  • Visione spaziale limitata
  • Incertezza nel traffico stradale
  • Affaticamento durante la lettura o la visione della TV

Questi sintomi possono variare da persona a persona e non tutti si devono verificare necessariamente. Una Cataratta in una fase finale rende quasi impossibile una vita normale di tutti i giorni. Le prestazioni visive possono deteriorarsi in breve tempo, in modo cosi drammatico, da equivalere a cecità.

CATARATTA: ESAMI E DIAGNOSI

La diagnosi della Cataratta è semplice e avviene attraverso un’apposita visita realizzata dal nostro medico oculista. Di solito richiede solo un esame con lampada a fessura, detta anche biomicroscopio a fessura, e si effettua meglio con pupilla dilatata. Questa lampada, attraverso la sua speciale illuminazione che concentra un fascio di luce in una zona precisa dell’occhio, permette di condurre un’ispezione dettagliata del segmento anteriore dell’occhio. Visualizza il bulbo e gli annessi oculari, gli strati corneali, il vitreo e la camera anteriore, il cristallino e l’iride.

Se una Cataratta è in uno stato molto avanzato, la pupilla può apparire bianca. Questo è già visibile ad occhio nudo. In una fase cosi avanzata della Cataratta, la lente può gonfiarsi o liquefarsi. Questo a sua volta può causare glaucoma. Pertanto, si consiglia di intervenire velocemente dopo una diagnosi di Cataratta.

TERAPIA DELLA CATARATTA

Non esiste una terapia farmacologica per la regressione della Cataratta. Per ottenere un miglioramento visivo, è necessario eseguire un intervento chirurgico. Durante la chirurgia della Cataratta la parte opacata del cristallino viene sostituito da una lente intraoculare di materiale plastico (cristallino artificiale).

La chirurgia della Cataratta è considerato come un metodo di trattamento sicuro. Il 90% dei pazienti trattati ha migliorato la sua performance visiva dopo l’intervento. L’intervento che viene effettuato con un microscopio operatorio, viene eseguito in regime day hospital (senza ricovero notturno) e in anestesia locale con colliri anestetici che consentono un trattamento indolore. Viene praticata un’incisione minima e minuscola sul bordo della cornea, la lente opaca naturale viene rimossa e sostituita  da una lente artificiale. Questa operazione non richiede più di 10 minuti.

Dopo l’intervento, l’occhio rimane per altri 3 mesi sotto osservazione da parte del nostro medico oculista. In questo periodo il paziente deve attenersi ai consigli ed alle indicazioni del medico, per rendere più veloce possibile la completa e totale guarigione.

Il post trattamento di Cataratta è caratterizzato da:

  • prima visita di controllo effettuata il giorno successivo all’intervento.
  • terapia farmacologica a base di collirio. Il paziente dovrà istillare 4 volte al giorno delle gocce di collirio antibiotico nell’occhio operato per 2/4 settimane. Questi colliri antibiotici sono un efficace post trattamento.
  • l’occhio non deve essere compresso nè lavato.
  • indossare degli occhiali preferibilmente scuri per una settimana a scopo protettivo.
  • durante il sonno, notturno o diurno, e per una settimana dovrà essere applicata un’apposita protezione in plastica.
  • non sollevare pesi eccessivi.
  • per la doccia con lavaggio dei capelli è consigliabile attendere almeno qualche giorno.
  • evitare per almeno 15 giorni la cosmesi ed il trucco perioculare.
  • astenersi per i primi giorni da letture prolungate.
  • non guidare l’automobile per circa una settimana (molto pericolosa è la possibile apertura violenta dell’air-bag).

Le lenti artificiali di solito possono rimanere negli occhi per tutta la vita, consentendo una visione da vicino, distante e intermedia.

Presso il Centro Specialistico San Martino di Vergiate, in collaborazione con il

  •  Prof. Alessandro Penne – Medico Chirurgo Spec. In Oculistica
  • Dr Davide MISAN – Medico Chirurgo Spec. in Oculistica

vengono svolte le visite e le indagini necessarie per studiare il piano terapeutico più corretto per le patologie riscontrate. Una diagnosi precoce ed una efficace terapia possono risultare risolutivi del problema nell’ambito della Cataratta.

LA SALUTE È UN BENE PREZIOSO A CUI NESSUNO DEVE RINUNCIARE

Le informazioni sopra riportate non sostituiscono il parere del Medico.

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