Amnesia Vergiate Varese

Amnesia vergiate varese centro san martino

AMNESIA VERGIATE VARESE

L’AMNESIA COS’È?

L’Amnesia è una tema che viene utilizzato per molti film e spettacoli televisivi. I personaggi appaiono spesso senza identità e senza ricordi del passato. Essenzialmente guariscono, tuttavia, questo ritratto cinematografico non ha molto in comune con la realtà dell’amnesia.

L’Amnesia è la perdita parziale o generale della memoria legata ai ricordi che riguardano fatti, informazioni ed esperienze accaduti pochi secondi a qualche giorno prima dell’amnesia, oppure può andare ancora più indietro, interessando memorie più antiche (remote, o a lungo termine). Generalmente, l’amnesia non è collegata alla dimenticanza della propria identità, infatti, di solito le persone colpite sanno chi sono anche se possono avere problemi nell’apprendimento di nuove informazioni e nella formazione di nuovi ricordi.

 

CAUSE DELL’AMNESIA

Fino ad oggi le cause dell’amnesia non sono ancora del tutto chiaro, tuttavia, le cause più frequenti che portano allo stato di amnesia sono le seguenti:

  • Ictus
  • Mancanza di sufficiente ossigeno nel cervello (per esempio arresto cardiaco, difficoltà respiratorie).
  • Infiammazione cerebrale (encefalite), conseguente a un’infezione virale, oppure, da una reazione autoimmune al cancro (encefalite limbica paraneoplastica) o, ancora, da una reazione autoimmune non dipendente da malattie tumorali.
  • Disturbi nutritivi, in particolare carenza di tiamina(che causa la psicosi di Korsakoff).
  • Lesione al capo che influisce sul cervello.
  • Crisi convulsive
  • Malattie degenerative del cervello, come il morbo di Alzheimer e altre forme di demenza.
  • Abuso continuativo di alcol.
  • Stress mentale
  • Uso di alcuni farmaci, come le benzodiazepine o altri medicinali che agiscono come tranquillanti (sedativi).
  • Tumore celebrale

A seconda della causa, l’amnesia può essere:

  • Transitoria (con graduale ritorno alle funzionalità normali, come avviene dopo un trauma celebrale)

  • Stabile (come avviene nel contesto di un grave evento morboso come un’encefalite, un’ischemia globale, o un arresto cardiaco)

  • Progressiva (demenze si base degenerativa, come la malattia di Alzheimer)

L’amnesia può essere classificata anche nel seguente modo:

  • Retrograda: amnesia per gli eventi che precedono l’evento causale. Può essere causata dalla demenza

  • Anterograda: impossibilità di immagazzinare nuovi ricordi successivi all’evento causale. E’ temporanea e può essere causata da un blackout dovuto all’alcol

  • Globale: amnesia relativa a tutte le modalità sensoriali e a tutto il passato

  • Senso-specifica: amnesia relativa a una singola modalità sensoriale, come nel caso dell’agnosia (incapacità di riconoscere ed identificare un dato oggetto, profumo, forma, persona od entità, malgrado mantenga inalterata la propria capacità percettiva)

 

SINTOMATOLOGIA

Un paziente con amnesia manifesta i seguenti sintomi comuni come:

  • incapacità di immagazzinare nuove informazioni (amnesia anterograda)
  • incapacità di ricordare eventi passati (amnesia retrograda)
  • ricordi falsi, che possono essere completamente inventati o costituiti da ricordi reali, ma collocati in periodi di tempo sbagliati (confabulazione)
  • movimenti scoordinati, accompagnati a volte da tremori (problemi neurologici)
  • confusione o disorientamento
  • problemi con la memoria a breve termine
  • perdita parziale della memoria
  • perdita totale della memoria
  • incapacità di riconoscere le persone
  • incapacità di riconoscere luoghi

 

LA DIAGNOSI

La procedura diagnostica, per l’individuazione dell’amnesia e delle sue cause scatenanti, viene effettuata dal neurologo e comprende in genere:

  • questionari speciali e/o di prove verbali, audiovisive o visive per individuare le dimensioni della perdita di memoria
  • analisi del sangue
  • risonanza magnetica (MRI) o tomografia computerizzata (CT)

Durante la visita, potrebbe essere necessaria anche la presenza di un familiare per ottemperare alle lacune del paziente. A questo proposito è importante ricordare che, quando ci si reca dal proprio Medico Specialista, è fondamentale informarlo di tutti i fastidi, disturbi, dolori e sensazioni che si provano. Il quadro sintomatologico, infatti, è spesso lo strumento più importante che il Medico ha a disposizione per fare un’adeguata diagnosi differenziale. Qualsiasi informazione è quindi preziosa per il Medico.

 

Presso il Centro Specialistico San Martino, in collaborazione con una equipe medica composta dal

Dott. Paolo BARBERO – Medico Chirurgo Spec. in Neurologia

Dott. Pierfranco BASSO – Medico Chirurgo Spec. in Neurofiosiopatologia e Psichiatria

Dott. Fabio PERETTI – Medico Chirurgo Spec. in Neurologia

Dott. Fabrizio PISANO – Medico Chirurgo Spec. in Neurologia (Neurofisiologo, Neuroriabilitatore)

Dott.ssa Carmen DELCONTE – Tecnico di Neurofisiologia

vengono svolte le visite e le indagini necessarie per studiare il piano terapeutico più corretto per le patologie riscontrate.

 

Contattaci se desideri ulteriori informazioni oppure prenotare una prima visita specialistica presso il Centro Specialistico San Martino.

 

LA SALUTE È UN BENE PREZIOSO A CUI NESSUNO DEVE RINUNCIARE

Le informazioni sopra riportate non sostituiscono il parere del Medico.

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